BREVE
STORIA DI PAVIMENTI FAMOSI
....... L’aspetto creativo trova compimento
nel Rinascimento italiano sia ad opera di piccole
botteghe, come illustrato nella nota formella del cosiddetto
Pavimento della Cappella Vasselli, che ritrae un artigiano
che smalta una formella di ceramica decorata, sia ad opera di intere
famiglie di artigiani, come i romani Cosmati.
Anche gli artisti per eccellenza del rinascimento si dedicano al
progetto, alla elaborazione e alla esecuzione diretta di importanti
pavimenti.
Michelangelo Buonarroti progetta con i suoi discepoli,
su commissione dei Medici, la Sala della Biblioteca Laurentiana
di Firenze. L'esecuzione dell'opera, iniziata nel 1524,
non ebbe tuttavia ordinato svolgimento e la libreria fu aperta solo
nel 1571. Il Tribolo fu autore anche del pavimento, ispirato nel
disegno ai temi michelangioleschi del soffitto. Il disegno dei banchi
fu studiato dallo stesso Michelangelo.
Il pavimento del Duomo di Siena: diviso in 52 riquadri,
completamente realizzato marmo e a grafiti fu realizzato a partire
dal 1373 fino al 1543: degli artisti che lavorarono al pavimento,
tra i più importanti fu il Pinturicchio. |